Come proteggersi dai virus?

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In questo periodo è diventato imperativo l’utilizzo di dispositivi di protezione individuale per proteggersi efficacemente da virus e batteri. La pandemia globale iniziata lo scorso anno non è sicuramente qualcosa con la quale si era abituati a convivere ed ha costretto chiunque ad introdurre nella propria quotidianità diversi dispositivi di barriera. Ad esempio, puoi leggere qui i consigli per la scelta di una mascherina.

Primi tra tutti le ormai celebri mascherine di varie tipologie e da utilizzare obbligatoriamente ogni qualvolta si esce di casa e si entra in contatto con altre persone, soprattutto se in luoghi chiusi. È diventata purtroppo un’abitudine necessaria anche quella di monitorare l’andamento dell’epidemia, verificando costantemente le informazioni relative a norme, disposizioni ed indicazioni in merito alla propria sicurezza personale.

Sono molti gli strumenti che permettono di tenere lontani germi, batteri e soprattutto virus: alcuni di essi sono da utilizzare in situazioni estreme o peculiari, altri invece assolutamente da introdurre nella routine quotidiana: quali sono i principali?

Gel o Spray Igienizzanti

Uno degli strumenti da tenere sempre con sé, in borsa, in tasca o nello zaino, è il il gel igienizzante. È infatti diventata una buona abitudine quella di lavarsi le mani con frequenza, non solo prima di mangiare, ma anche dopo esser venuti fisicamente a contatto con superfici ed aree potenzialmente contaminate da virus.

Non sempre e non ovunque però c’è l’opportunità di lavarsi le mani con acqua e sapone, poiché non c’è un bagno a disposizione oppure perché ci si trova in un luogo piuttosto remoto dove non sono presenti toilette.

È proprio in queste occasioni che un gel igienizzante a base di alcool può aiutare concretamente a contrastare la contaminazione da virus e batteri: ne esistono diverse tipologie e ci sono in commercio anche versioni spray di tali igienizzanti, che possono essere preferite da chi non ama il contatto con sostanze cremose.

Mascherine

Uno degli strumenti più diffusi, come già accennato, sono sicuramente le mascherine: di questo prodotto esistono ormai un’infinità di varianti e su siti come Maskhaze.it si possono trovare mascherine di diverso colore, stile, forme, tessuto e dimensioni.

Oltre alle classiche mascherine in cotone esistono infatti le più protettive FFP2 ed FFP3, adatte in situazioni dove il rischio da contagio è piuttosto elevato. Vengono infatti utilizzate spesso nei luoghi di lavoro più sensibili o in aree affollate come treni, autobus e metropolitane. In questi ambienti dall’alta concentrazione di persone infatti l’affollamento può aumentare sensibilmente il pericolo di contrarre potenziali virus.

Guanti monouso

Un altro semplice dispositivo che permette di minimizzare il rischio di contagio sono i semplici guanti monouso: una delle modalità con la quale si viene più spesso in contatto con virus e batteri è infatti proprio il contatto delle mani, che prima hanno toccato diverse superfici, con occhi, naso e bocca.

Esempi lampanti sono quelli di porte o cancelli, che vengono aperti in continuazione, o di ascensori i cui pulsanti vengono premuti ripetutamente; lo stesso discorso vale per campanelli e citofoni delle abitazioni.

In tutti questi casi, utilizzare dei guanti monouso permette di ridurre drasticamente il rischio di contagio, in quanto si pone una barriera fisica tra le proprie mani e le potenziali aree contaminate: l’uso dei guanti è però da monitorare con cautela, poiché anch’essi vanno mantenuti in perfette condizioni igieniche e sostituiti con altissima frequenza.

Barriere in plexiglass ed occhiali

Nelle aree particolarmente rischiose dove si è costretti a restare molto tempo in contatto con una pluralità di persone (ad esempio attività commerciali a contatto col pubblico), strumenti essenziali sono anche le barriere in plexiglass e gli occhiali.

Questi dispositivi permettono, come nel caso dei guanti monouso, di avere una barriera fisica che impedisca ai droplets di raggiungere il proprio viso: proteggere anche gli occhi significa inoltre ostacolare un’altra sottovalutata possibilità di contagio.

L’utilizzo di questi strumenti permette a chiunque vivere, per quanto possibile, con maggiore serenità ed al sicuro da organismi nocivi. Purtroppo si sono dovute modificare anche di molto le proprie abitudini e non è detto che si potrà tornare ad una completa normalità in tempi brevi, ma l’uso di semplici accorgimenti (così come del semplice buon senso) permette il più delle volte di tenersi lontani dai tanto temuti virus che oggigiorno minacciano in continuazione il proprio stato di salute.